I vari passaggi di patine e le particolari lavorazioni come finti tarli, tavole disgiunte, piccoli colpi e superfici consumate, sono realizzati a seconda del grado di anticatura preferita dal cliente e sono applicabili su tutte le tonalità sopra riprodotte.
Ecco un esempio completo sulla tonalità del laccato bianco:
Il risultato della laccatura su essenza di rovere è visivamente diverso dalla laccatura su essenza di noce o ciliegio, essendo un legno a poro aperto. Le venature infatti sono più evidenti, rimangono in risalto e non vengono quindi coperte totalmente dalla laccatura.